Quintana
Scritta sul muro di una scuola elementare incontrata sulla strada per Viñales, a Cuba. Una frase che mi ha fulminato, perché da sola vale intere biblioteche e quintali di volumi di pedagogia e politica.
Gli opliti che stanno scrivendo sono:
Commenti recenti
Category Archives: diario
La fermezza del pescatore
Sarà stato per il dondolare dell’amaca, la luce che in estate anticipa la sera e l’atmosfera latinoamericana di Macondo, se ieri mi è tornato in mente quel vecchio pescatore incontrato tanti anni fa durante il mio viaggiare a Cuba. Così … Continua a leggere
Pubblicato in diario, frutta mista
Contrassegnato Cuba, fermezza, Macondo, pescatore, principi, ricordi
3 commenti
Marama
Marama in lingua Maori significa luna. L’abbiamo chiamata così perché i primi tempi arrivava sempre di notte e poi spariva alle prime luci del giorno. Veniva a dormire. Per farlo aveva scelto una cassetta di legno che avevo messo da … Continua a leggere
Pubblicato in diario, frutta mista
Contrassegnato felino, fierezza, gatto, luna, Macondo, Marama, randagi
1 commento
Epilogo (non tutte le storie terminano col finale che avresti scelto tu)
Non doveva finire così. Per Annibale nei giorni di Natale avevo messo delle prelibatezze lungo i suoi percorsi, libere da ogni trappola. L’idea era quella di una tregua. Passate le feste sarei tornato a occuparmi delle gabbiette inutili, cambiando le … Continua a leggere
Pubblicato in diario, frutta mista, storie
Contrassegnato Annibale, Macondo, topo
Lascia un commento
Un uomo e un topo (la partita continua)
Annibale è ancora qui. Quella tra uomo e topo, ho scoperto, è una sfida alla pari. Una corsa contro il tempo dove riuscirà a spuntarla chi tra i due, nonostante le proprie impellenze, riuscirà a esercitare meglio la virtù della … Continua a leggere
Annibale
Come abbia fatto a entrare non lo so. Poi il piccolo topo di campagna ha deciso di fermarsi in casa. L’ho chiamato Annibale, immaginando quale lunga traversata abbia fatto per arrivare fino qui, per gli ozi di Capua che si … Continua a leggere
Lettera agli alunni di ieri
Non volevo mancare. Sono venuto all’ingresso del vostro primo giorno alle medie e vi ho visto entrare tutti col sorriso. È stato emozionante. A guardare nei vostri zaini sarebbe stato possibile trovarci curiosità, impazienza, sogni, e perché no, anche qualche … Continua a leggere
Campo scuola
Siamo tornati dal campo scuola. Tre giorni tra Ercolano, Paestum, la reggia di Caserta e i borghi del Cilento, a coronamento di cinque anni passati insieme e di tutta la strada fatta per arrivare a quello che siamo oggi, una … Continua a leggere
Pubblicato in diario, scuola
Contrassegnato bandiera, bellezza, campo scuola, poesia, quinta effe
Lascia un commento
Ho visto
Ho visto gli occhi della professoressa, solitamente limpidi e coraggiosi, riempirsi di dolore e provare a trattenere le lacrime. Ho visto quegli occhi non riuscire a difendersi e abbandonarsi a qualcosa che è troppo grande per provare a opporsi. Ho … Continua a leggere
Sguardi
Oggi ho preso Maira e una sua compagna di classe all’uscita di scuola. Abbiamo accompagnato prima l’amica, che non abita lontano da Macondo, e poi siamo arrivati a casa. Il viaggio in macchina è durato una ventina di minuti e … Continua a leggere
Pubblicato in diario, frutta mista
Contrassegnato occhi, pensiero critico, sguardo
Lascia un commento
Assenze
I luoghi restano, anche se le persone non ci sono più. Quando però quei luoghi e quelle persone sembravano essere legati indissolubilmente, e mai avresti creduto possibile immaginare che qualcosa sarebbe potuta cambiare, devi fare i conti con questo. Luoghi … Continua a leggere
Candida Eréndira
Spartaco
RP McMurphy
il Prigioniero
Ozaki
gli opliti di Aristotele 