Víctor Jara fu arrestato il giorno successivo al colpo di stato di Pinochet. La dittatura doveva far tacere la sua chitarra e la sua poesia. Condotto nei sotterranei dello Stadio Nazionale di Santiago del Cile venne torturato per alcuni giorni. Gli furono spezzate anche tutte le dita delle mani. E adesso prova a suonarci una canzone gli dissero.
Si racconta che Víctor Jara allora iniziò a cantare la canzone del Partito di Unità Popolare. Aveva ancora la voce. Era il 16 settembre 1973. Quando qualche giorno dopo fu ritrovato, il corpo era martoriato da 44 colpi di arma da fuoco. Víctor Jara aveva 41 anni.