Non è il silenzio il rovescio della comunicazione. Questo ho capito l’altro giorno sul balcone nella casa che affittiamo ai confini del bosco. Da lì riuscivo incredibilmente a sentire due persone chiacchierare appena fuori la casa bianca che si vede nella foto. Ho sempre apprezzato il buio e il silenzio assoluti della montagna. E adesso ho capito quanto il silenzio, del dialogo, sia perfino l’elemento costituente.
È il chiasso il vero nemico della comunicazione. Domani ho il primo collegio docenti. Siamo tornati in città. Si torna nel gran baccano dove tutti parlano e nessuno sa più ascoltare.
hola Murphy 😛
…lo hai ringraziato, immagino (il balcone) 😎
Permitame una pregunta ; ma come fate a vivere in città ? siete dei pazzi, tutti quanti ….(senza offesa, ovvio)
Mai pensato di trasferirti in un territorio a dimensione umana ( intendo più salutare in generale ), con più natura, quiete e meno di tutto il resto ?? Capisco che non è facile ( ne so qualcosa anche io) e che le priorità variano da persona a persona etc. ma di questi tempi la salute dovrebbe essere in prima fila degli obbiettivi. O, Murphy, sto pensando ad alta voce…, entiendes ! 😆 Bien, se me pasò la hora… 1 saludo y portate bien
p.s. … che casino che sarà quest’anno (…riferito alla buona scuola) aiuuuuuutoooooooo !!!
Hai puntato il dito nella direzione giusta, uomo mascherato. Anche se il mio posto adesso è qui, in questa specie di Alamo…