Parlo con un collega dei disagi che vive la scuola e delle lotte che dovremmo fare per puntare i piedi e cercare di invertire la rotta. Una dose di riposo vale più di due dosi di lavoro per inseguire il vento, dice lui. Ha l’aria saccente del disilluso che non ti lascia possibilità. Prima o poi anche tu capirai.
Inutile. È tutto inutile. Lascia stare le battaglie. Non servono a niente. Questo vuole intendere il disilluso quando si atteggia a uomo che sa come vanno certe cose. Tipo Humphrey Bogart con sigaretta a mezza bocca. Inseguire il vento. Che idea bizzarra. Fatica sprecata. Un giorno capirai, mio caro maestro sognatore.
Ok, Bogart. Se lo dici tu. Però a me intanto piace pensarla come un bambino. Quando ti scappa un aquilone, il tuo aquilone, il vento lo insegui. Eccome se lo insegui.