Quintana
Scritta sul muro di una scuola elementare incontrata sulla strada per Viñales, a Cuba. Una frase che mi ha fulminato, perché da sola vale intere biblioteche e quintali di volumi di pedagogia e politica.
Gli opliti che stanno scrivendo sono:
Commenti recenti
Tag Archives: pedagogia
L’apparenza del niente
Maestro oggi non abbiamo fatto niente. Ogni tanto capita che qualche bambino mi dica così. Allora io penso che quello è proprio uno di quei giorni in cui sono riuscito a fare la scuola che vorrei fare sempre, ma che … Continua a leggere
Lo zen in classe e l’arte di far crescere un avocado
Adesso sui davanzali della classe abbiamo delle piante. Piante da interni, che altrove crescono maestose e indipendenti da ogni cura, ma non qui da noi. Ogni vaso ha un nome e il luogo di provenienza. Sono lì dal primo giorno … Continua a leggere
Pubblicato in alberi e fiori, scuola
Contrassegnato avocado, pedagogia, piante, scuola, zen
Lascia un commento
Qualcosa che si dovrebbe insegnare sull’amore
Il film la volpe e la bambina (Le Renard et l’enfant, Luc Jacquet, 2007) è l’occasione giusta per parlare in classe dell’amore. Nonostante la lentezza narrativa del racconto, in forte contrasto con la velocità espositiva a cui sono ormai abituati, … Continua a leggere
Pubblicato in letture, cinema e altri sentieri, scuola
Contrassegnato amare, film, pedagogia, scuola
Lascia un commento
Leggere una storia
C’è una cosa che non mi piace e che invece mi capita spesso di sentire quando un adulto con una qualche funzione educativa legge una storia ai bambini. Quale parte della storia vi è piaciuta di più? Ecco cosa finisce … Continua a leggere
Un maestro, un papà, e quella cosa brutta che risponde al nome di registro elettronico
Ammetto che dover ospitare nello stesso corpo un maestro elementare e un papà ha avuto le sue difficoltà. Inutile cercare di fare finta che i due siano sempre andati d’accordo. Non è così. Finché mia figlia ha avuto gli anni … Continua a leggere
Pubblicato in scuola
Contrassegnato pedagogia, registro, registro elettronico, responsabilità, scuola
7 commenti
In adversa ultra adversa
Che il generale Roberto Vannacci spari idiozie sugli argomenti più disparati ormai non è una novità. Dire la sua su qualsiasi cosa è evidentemente un diritto a cui non sa rinunciare. Magari da un generale dell’esercito, capo di stato maggiore … Continua a leggere
L’infantilismo delle giovani generazioni
Una cosa è essere bambini, un’altra è essere infantili. La prima condizione cambia nel tempo e alcune caratteristiche dell’essere bambino si perdono durante la crescita. Altre magari, come l’attitudine a entusiasmarsi e la capacità di provare meraviglia, sarebbe auspicabile che … Continua a leggere
Pubblicato in scuola
Contrassegnato famiglia, figli, genitori, infantilismo, pedagogia, scuola
Lascia un commento
Quello che la scuola non dice
È gennaio, si avvicina la fine del primo quadrimestre. La scuola, nella stragrande maggioranza degli Istituti di vario ordine e grado che non abbiano scelto la suddivisione temporale in trimestri, provvede alla preparazione e poi alla consegna dei documenti di … Continua a leggere
Pubblicato in scuola
Contrassegnato bambini, pagella, pedagogia, scuola, valutazione
Lascia un commento
Vestiti e pensieri
Ieri mattina un bambino mi ha detto: maestro oggi sei vestito da preside. Ecco, ho pensato. Questa cosa qui ancora mi mancava, essermi trasformato in un preside per il solo fatto di avere una camicia e una giacca casual. Qualche … Continua a leggere
Dalla parte del lupo
Va bene, i bambini e le favole si associano che è una meraviglia. Questo si sa. È indubbio infatti che attraverso le favole i bambini inizino a scoprire il funzionamento del misterioso mondo che li circonda e di cui sono … Continua a leggere
Pubblicato in scuola
Contrassegnato animali, bambini, favole, pedagogia, scuola, stereotipi
6 commenti
Candida Eréndira
Spartaco
RP McMurphy
il Prigioniero
Ozaki
gli opliti di Aristotele 