Per le scale

maninaQualche mattina fa salivo le scale per entrare in classe e mi è capitata una cosa che mi ha colto di sorpresa. La manina di un bambino che a quell’ora saliva anche lui in mezzo alla ressa ha trovato e stretto la mia senza neanche una parola. Quel bambino minuscolo, che non avevo mai visto prima, cercava un aiuto e si affidava a quell’adulto che si trovava accanto a lui.

Ecco, ho pensato. Speriamo che gli adulti che incontrerà nella sua strada non gli facciano mai perdere questa fiducia.

Informazioni su RP McMurphy

Chito e RP McMurphy vivono a Roma, ma qualcuno giura di averli visti più volte dalle parti di Maracaibo. Hanno un amore dichiarato verso tutti i sud del mondo e un’istintiva simpatia per chi vive ai margini.
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4 risposte a Per le scale

  1. liza ha detto:

    Speriamo……

  2. laura rossin ha detto:

    Per fortuna la scuola (almeno quella dell’infanzia e la primaria) ancora mantiene a livello simbolico la sua funzione di proteggere e dare dei precetti su come vivere in modo buono per sé stessi e per gli altri (utili spesso più ai genitori che ai bambini).
    Ti rispondo con una frase di Robert Fulgum:
    “Rimane sempre vero, a qualsiasi età, che quando si esce nel mondo è meglio tenersi per mano e rimanere uniti.”
    (L’ho imparato all’asilo)

  3. lezzy ha detto:

    hola querido pelòn,
    …un gesto così, mille emozioni. Visto dall’altra parte, mi fa paura…
    Que pases 1 buen dia 😎

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